9 febbraio 2019
Quanti nemici occorrono per governare?
13 novembre 2018
E’ stata presentata in Parlamento una proposta di legge che vorrebbe autorizzare l’estrazione di inerti (sabbia e ghiaia) dall’alveo dei fiumi. Nel 2001 producemmo le osservazioni ad analoghe proposte di legge presentate in Regione Piemonte. Così scrivevamo “ … Nella relazione introduttiva si focalizza l’attenzione sul fatto che il tutto è orientato nell’ottica dell’intervento di rimozione del materiale in eccesso negli alvei fluviali.Un’affermazione di tale peso dovrebbe essere necessariamente supportata da dati che ne dimostrino la veridicità. Dalle conoscenze esistenti si sa che non esiste in tutta l’asta principale del fiume Po, costantemente monitorato da almeno quaranta anni (sezioni trasversali Brioschi) e in nessuno degli affluenti fin qui esaminati, alcun deposito di solidi trasportati, né sovralluvionamento, né accumulo di nessun tipo o entità. L’impressione visiva degli “affioramenti” di isolotti ecc. è dovuto allo sprofondamento dell’alveo di magra: non è la ghiaia che si è alzata, ma il fiume che si è abbassato…..” (www.vandabonardo.it pagina Documenti-acqua difesa del suolo – pulizia fiumi)
Sono trascorsi 17 anni, oggi il mondo accademico quasi all’unanimità sostiene le nostre ragioni, ma il mondo della politica, quello che ora governa è distante anni luce, perso com’è nella faciloneria di chi cerca solo consensi e rifiuta di prepotenza tutto quel che è conoscenza maturata attraverso lo studio e l’approfondimento. Tristezza, tristezza!

«Il crollo della muraglia protettiva classista trasformò le maggioranze addormentate, fino allora a rimorchio dei partiti, in una grande massa, disorganizzata e amorfa, di individui pieni d’odio che non avevano nulla in comune tranne la vaga idea che (…) i rappresentanti della comunità rispettati come i suoi membri più preparati e perspicaci fossero in realtà dei folli, alleatisi con le potenze dominanti per portare, nella loro stupidità o bassezza fraudolenta, tutti gli altri alla rovina». Hannah Arendt – La stampa 23 agosto – Christian Rocca
14 luglio 2018 Ventimiglia, fiume Roia. Qui i migranti grandi e piccoli cercano di sopravvivere con i soli aiuti della gente. Il sindaco ha pure chiuso i tubi dell’acqua.Ieri ero alla conferenza nazionale dell’Anci iniziata con tutti in piedi a sentire l’inno nazionale e oggi sono qui alla manifestazione dalla parte dei migranti. In questo strano momento storico ho un gran bisogno di tenere insieme i pezzi. E’ un bisogno di coerenza di vita.
27 febbraio 2018
Morto clochard a Milano, 47 anni. E’ terribile, gli sono passata accanto poco prima che morisse. Era ieri sera in via Pisani, a Milano poco prima di mezzanotte. Stavo raggiungendo il letto caldo della mia amica, dopo una giornata brutta e inutile, fatta di attese assurde in una stazione, quella di Roma. Fin da ragazza, quando incontro persone come questa, ho la stupida abitudine di pensare alle vite che le attraversano e che per caso non sono in una situazione “normale” come la mia. Mi pareva ci fosse qualcosa vicino, un cane ad esempio, invece quel di più di coperta non nascondeva nessun calore vivente.
Che strano artificio è questo esistere.
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2 novembre 2017 Saluzzo
Vado a consegnare una Bandiera verde e mi ritrovo avvolta in un concerto occitano. Ripenso ai Catari, alle raffinate corti provenzali, alle lunghe e profonde radici che si annidano nella storia di queste terre e nel mio DNA occitano, sempre che questo abbia un senso per ritenersi tale .
Non amo gli identitarismi, eppure lì per un attimo mi ritrovo. Sì, i Catari dai severi e morigerati costumi ma anche le raffinate corti provenzali. Quelle dell’amor cortese, quelle che alle armi preferirono la cultura, tanto da porsi inermi di fronte alla violenza papale ed essere cancellate. Gli stessi luoghi della leggenda del Santo Graal. E quando si leva Se chanto ancora una volta mi commuovo. Penso a quanto ero e sono irrimediabilmente barbetta, così come mi definì, superando anni di conflitti, affettuosamente mia madre gli ultimi giorni, appena prima di morire.
10 settembre 2017
Buone le riflessioni post alluvione su La Stampa di oggi. Abbiamo incominciato a dire queste cose vent’anni fa (del ’96 il testo fondamentale di G. Cannata )e poi abbiamo scritto in tanti (nel 2000 scrissi i “Consigli utili”, nel 2001 con Maranò e Cannata “Acqua che scorre” e altro ancora). Allora il nostro pensiero era irriso o perlomeno trascurato da mass media come La Stampa. Oggi pare acquisito da un bel pezzo del mondo culturale. Sembra che se ne siano appropriati, tanto che noi non ci dobbiamo più scomodare per scrivere. Peccato però che sia sempre e solo a commento di quel che è accaduto….
21 luglio 2017
Cimiteri, vecchie case, pascoli, boschi, ricordi d’infanzia. Terra d’Occitania, frammenti di radici che riemergono.
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10 luglio 2017
La Dora Baltea è gonfia come non mai, nonostante i prelievi di stagione e non è un buon segno. I ghiacciai si stanno sciogliendo.. inesorabilmente…
5 luglio 2017
Il rito si ripete: nello stagno le libellule si spogliano dell’esuvia e s’involano. L’immensa fatica di una metamorfosi per un unico ultimo splendido volo.


30 maggio 2017
26 maggio 2017
Quasi estate. Solstizio che si avvicina e l’aria che profuma di caprifoglio.
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25 maggio 2017Oggi ritorno a scuola dopo un mese e mezzo di mutua e dopo l’incendio. Anche se da tanti anni il mio cuore è lontano dalla scuola è stupefacente vedere gli occhi lucidi e gioiosi dei ragazzi che sono contenti di rivedere la loro insegnante.
16 maggio 2017#CinemAmbiente. Quest’anno avrò l’onore di far parte della Giuria del Concorso Documentari Italiani per la XX Edizione 2017 Enviromental Film Festival di CINEMAMBIENTE. E’ la prima volta che mi capita, spero di riuscire a giudicare con saggezza e intelligenza.
Il giardino. In passato, con la scrittrice e teologa Adriana Zarri mi è capitato più volte di parlare di giardini, piante e fiori. Per Adriana il giardino era il luogo privilegiato dell’incontro con il divino, con gli altri e con sé. Il dialogo d’amore del Cantico dei Cantici – mi diceva – ha come sfondo scenico un giardino. Ho sempre amato i giardini e, pur non smentendo la mia laicità , con lei ho realizzato quel fatto speciale (e per qualcuno blasfemo) che è il misticismo erotico che si respira in certi giardini.
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16 marzo 2017
Sabato scorso la mia buona amica Anna Donati mi ha proposta nel Comitato dei 100 di Green Italia , un organismo nazionale largo, di riflessione strategica, dove si possono proporre contributi di cui si è portatori. Non un organismo prettamente partitico, soggetto quest’ultimo che – dopo le esperienze passate – rifuggo. E così mi ritrovo con un onore in più, ma anche un incarico sommato agli altri che già mi prendono parecchio.Ho accettato, alla fin fine, cos’è la vita se non si vive profondamente ogni giorno e se non si sta in situazioni, sì faticose, ma interessanti? E se non si ha la possibilità di incontrare e conoscere persone altrettanto interessanti o addirittura “belle”? Per me, un qualcosa di troppo noioso e mediocre per renderla sopportabile.——————————————————————————————
11 marzo 2017
Oggi viaggiando ho riletto Lighea di Tomasi di Lampedusa. L’incommensurabile grandezza di un amore che nasce dalla naturalità della schiuma dell’acqua e, al medesimo tempo, colmo di cultura profonda.


13 dicembre 2015
Il decimo congresso nazionale di Legambiente è terminato da poche ore con l’elezione di Rossella Muroni Presidente, Stefano Ciafani Direttore generale, Nunzio Cirino Amministratore e Edoardo Zanchini vicepresidente. A tutti loro va il mio caro augurio di buon lavoro.
Inoltre è stata nominata la Presidenza del Comitato scientifico nazionale di Legambiente composta da presidenti e da un coordinatore nazionale. Ebbene – con mia sorpresa – io sono uno dei presidenti eletti. Per me questo è un onore inaspettato e spero di essere all’altezza del compito. Ovviamente continuerò ad occuparmi di Alpi ed a impegnarmi nel direttivo nazionale di Cipra Italia. Spero di farcela sempre che il lavoro al quale ancora sono obbligata non mi impedisca di impegnarmi al meglio delle mie forze!
2 settembre 2015
sul progetto Mediapolis” La “fine” dell’assurdo progetto Mediapolis (Albiano d’U^Ivrea) non può che far piacere. Ora si tratta di frenare un altro progetto di dubbia utilità, che, se realizzato, produrrebbe un enorme scempio sul paesaggio eporediese. Si tratta del faraonico rifacimento (con innalzamento di parecchi metri del sedime autostradale) di ben 10 chilometri di autostrada tra Pavone e Baio.Il viadotto Marchetti, citato nell’articolo, se da un lato può servire per migliorare la situazione dal punto di vista idraulico, dall’altro fin da ora ben evidenzia l’impatto della struttura dal punto di vista paesaggistico. Un’esagerazione che vorremmo non avesse altre prosecuzioni.
Il 27 febbraio del 1960 moriva Adriano Olivetti, colui che mi ha fatto scegliere Ivrea per viverci.Per via di quella insaziabile voglia di cultura e, in essa, di estetica, può accadere che si decida di trascorrere la vita rincorrendo le utopie, come se tutto il resto non avesse quasi senso. Il 26 febbraio del 2015, esattamente 55 anni dopo, a Mosul hanno distrutto un pezzo delle mie radici, strappato quei fili che, come in Pandora di Avatar, ci fanno connettere con la vita.Non ho avuto il coraggio di vederne i fimati, se non per pochissimi secondi. E’ un’angoscia al pari di quella per le persone uccise in diretta, poiché non si tratta solo di statue.
7 febbraio 2015
Eppure mai come oggi si insiste su progetti inutili, costosi e dannosi per l’ambiente e il paesaggio, ben lontani da una qualsiasi inversione di tendenza nelle scelte di sviluppo e per la costruzione di nuovi posti di lavoro!
#JESUISCHARLIE.Che tristezza, questi individui prigionieri delle proprie esistenze angosciate, capaci solo di uccidere le libertà.
Il crollo del viadotto in Sicilia è emblematico di cosa sono gli appalti in Italia.
Se non è questo il tempo per capire che non è più economicamente opportuno aggiungere nuovi impianti e infrastrutture nelle aree ancora intonse delle nostre montagne, allora quando?
10 agosto 2014
Oggi è San Lorenzo, notte di stelle cadenti e di vacanze. E’ normale.Ma San Lorenzo è anche un ricordo antico di versi del poeta Pascoli,
“San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle …………….
E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereno, infinito, immortale,
oh, d’un pianto di stelle lo inondi
quest’atomo opaco del Male. “
Sono i versi della poesia “X agosto”,sempre uguali nella loro forza, nonostante il tempo trascorso.Continuano a risuonare nella loro disperante grandezza per dirci di Gaza, degli Yazidi e di tutto il resto. Sono lì immobili quasi a farci sentire che nulla pare cambiato in “quest’atomo opaco del Male.”
6 luglio 2014
Proprio venti anni fa, di questa stagione, ospitammo insieme ad altre associazioni eporediesi per una vacanza estiva un gruppo di ragazzine palestinesi. Da qualche parte nei cassetti ci sono ancora gli indirizzi che mi hanno lasciato, scritti di loro pugno. Ci scambiammo le nostre storie: io conobbi le loro e le ragazzine le mie. Le mie non erano le più difficili, bazzecole in confronto alle loro.Ora guardo i volti delle madri disperate per i bimbi morti e mi domando se tra quei volti ci sono anche le mie amiche ragazzine palestinesi. Oh amiche mie..che idiozia la guerra!
4 lugli0 2014
Oggi a Torino, in Regione per l’incontro sui Fondi Strutturali FESR e FSE. La scelta di integrare i due tipi di fondi è secondo me molto positiva, una svolta, la pessima abitudine dei differenti settori Pubbica amministrazione di non parlarsi, sebbene gli ambiti di intervento siano intrecciati , se non sovrapponibili.Insieme a questi fondi terrei anche quelli per lo sviluppo rurale.
Un esempio emblematico in termini di buoni effetti sinergici potrebbe essere quello riferito all’obiettivo “efficienza pubblica amministrazione”.In effetti siamo in un periodo di grandi cambiamenti e sconvolgimenti degli enti locali, che piaccia o no, la legge Del Riu è legge …In un momento come questo è indispensabile che i differenti attori del territorio (a partire dagli amministratori ) dialoghino per organizzarsi bene per aree omogenee. Passaggio questo indispensabile per l’ottimizzazione dei servizi ma soprattutto per un vero progetto di sviluppo locale.Un sostegno del tipo di quello sopracitato, se ben indirizzato, potrebbe fare la differenza nei necessari percorsi di aggregazione.
26 giugno 2014
STO DALLA PARTE DI FABIO LAVAGNO Ho lavorato, sottolineo la parola “lavorato”, con Fabio Lavagno per parecchi anni, conosco la sua serietà, l’onestà e il rigore morale. Insieme abbiamo provato a contribuire a costruire quel progetto di SEL che ora non esiste più. Con lui ho potuto mettere a disposizione del partito quel poco di conoscenze e competenze che posseggo.Sebbene ci fossero provenienze culturali un po’ diverse, ho sempre visto in lui una grande capacità di ascolto e condivisione delle mie istanze, soprattutto ambientaliste.Attenzione che non colgo in altri, all’apparenza (solo all’apparenza) più sensibili ai temi ambientali. L’approccio riformista che ci connaturava e ci connatura tuttora ha permesso anche a me di allargare il campo e cogliere i temi che mi stanno a cuore in una sintesi più ampia dove si potessero collocare gli interessi del lavoro e la difesa dei diritti di tutti, per una diversa politica economica e finanziaria europea ( e italiana).
Sto dalla parte di Fabio Lavagno convinta come sono che la sua scelta abbia tutta la legittimità di esistere in un percorso di un gruppo politico come il nostro.Pretendo – uso questo termine non casualmente – che queste divergenze di pensiero, in quanto tali debbano essere rispettate. La mediocrità dell’insulto facile o del dileggio non fa bene a nessuno, men che meno a chi li produce. Altra cosa è la contestazione entrando nel merito.
La parola “libertà” presente nel nostro logo ma quasi sempre ignorata, ha per me un significato molto profondo. Nell’assunzione di responsabiltà dell’incarico a cui si è demandati dalla collettività non può mai mancare la libertà di pensiero e di indipendenza intellettuale anche e soprattutto da chi, addirittura vantando la sua natura esterna/estranea, entra di prepotenza in una collettività cercando di dettarne la linea. Così non può funzionare e Fabio non rappresenta altro che quella fetta di partito (nemmeno così piccola) che a queste condizioni non ci sta.
10 giugno 2014
Ho appena terminato di scrivere un articoletto sui Fondi Strutturali per SEL news del federale di Novara . In questi giorni Chiamparino più volte li ha indicati come primo oggetto del suo impegno. Credo sia una buona cosa.Infatti per costruire una leva reale verso una crescita sostenibile e intelligente del Piemonte diventa determinante la politica di impiego dei prossime Fondi Strutturali Europei 2014/2020.Si tratta di scelte dai risvolti molto concreti, a differenza dei tanti proclami sul lavoro verde e sul ruolo del pubblico, ai quali ben poco consegue in termini di realizzazione pratica (spesso anche da parte nostra).Sono convinta che SEL si debba concentrare su contenuti concreti come questi, interpretandone i risultati a partire dalle tendenze strutturali osservabili e cercando di indirizzarli verso i nostri obiettivi di sempre.E’ un buon modo per sfuggire alla tenaglia tra coloro che vogliono demolire tutto, e chi , seppur a sinistra, non vuole cambiare nulla.
Un compito da assumere in termini di governo dei processi e non con un’astensione ideologica in grado solo di rimandare ai grandi cambiamenti di paradigmi, di cui, con un po’ di arroganza, si presume di essere capaci, ma che al solito si risolve in una valanga di parole nel niente. Salvo poi devolvere i pochi posti a furbetti, o a vecchi tromboni mai cresciuti, come accaduto di recente per il seggio preso da Barbara Spinelli (e garanti) con la lista Tsipras.
10 giugno 2014
Monica Cerutti è assessore regionale! Cara Monica sono tanto felice per te e per tutti noi. Un grande augurio , con sorellanza
Vanda
7 maggio 2014
Di ritorno dall’assemblea regionale di SEL. Piuttosto noiosa e ondivaga, perlomeno per quel che ho visto, sono uscita prima della fine. Da parte mia nessunissima voglia di intervenire…. Lucidissimo l’intervento di Piergiorgio Scoffone.
23 maggio 2014
Sono contenta che la mia amica Marilisa Schellino si sia candidata in una lista per le elezioni amministrative nel comune di Pavone Canavese. Conosco Marilisa da una vita e so quanto è capace di fare, ma soprattutto, di dare ad un territorio, ad una comunità. Penso sia una fortuna averla come amministratrice. I piccoli comuni stanno attraversando una fase molto difficile, senza risorse economiche e fisiche, gravati da cavilli che spesso ne annullano l’azione. Per questo sono indispensabili progetti nuovi e forti capaci di andare oltre le mediocrità e che sappiano rigenerare i territori sotto tutti gli aspetti (urbanistico, sociale, culturale e anche amministrativo), in grado di essere da traino per quegli amministratori un po’ indolenti che ancora si palesano nei comuni della zona. In questo senso occorre anche una vera iniziativa di grande integrazione tra i vari enti locali, non solo indispensabile per ottimizzare i servizi,ma utile innazitutto a far sì che si torni ad avere un forte polo eporediese, capace di attrarre nuove forze, per riprendere in termini nuovi uno sviluppo più equo e compatibile. La lista “Insieme per Pavone”, se vincitrice, con il governo del comune potrebbe dare un buon contributo in tal senso e per questo è importante che sia riconosciuta e votata da tanti cittadini.
22 maggio 2014
#ioscelgomonica In un momento storico dove prevale la politica urlata, quella degli slogan facili, o peggio, degli insulti. Dove le scorrettezze e gli atti di pirateria vengono scambiati per scelte di coraggio. In un momento come questo è arduo far emergere la serietà e l’impegno più profondo, ma io non credo esista un altro modo di stare in politica. In questi anni ho seguito da vicino il lavoro di Monica Cerutti, l’ho apprezzato, ho condiviso le scelte di merito e i percorsi costruiti in SEL .Ho sostenuto le sue battaglie per frenare il disastro delle politiche di Cota e sono convinta che la sua presenza in un governo di centro-sinistra della regione possa essere molto utile per uscire dalla crisi che attanaglia il Piemonte. #ioscelgomonica , la sostengo e la voterò il 25 maggio. Questa è una mia precisa scelta di campo, una decisione che mi porta a stare con le persone che non si arrendono, intestardite come sono nella loro voglia di cambiare il mondo, poiché non si accontentano della pura testimonianza. Una cocciutaggine, per certi versi tipica dell’essere femminile, che non rinnega le acquisizioni della cultura maschile, ma capace di collocarsi concretamente all’interno delle situazioni, dedicarsi alle relazioni, alle reti (anche di sofferenza) che coglie nel suo cammino e porta con sé, o meglio, se ne fa carico giorno per giorno. Una “fatica per gli altri”, ben diversa dalle mediocri affermazioni di potere tipiche di una certa politica odierna.
Domenica 25 maggio voterò convintamente Monica Cerutti di Sinistra Ecologia Libertà per le Elezioni Regionali (scheda verde) .Per la lista L’Altra EuropaTsipras per le Elezioni Europee (scheda grigia) voterò Alessandra Quarta che non conosco personalmente, ma che mi dicono essere persona molto valida e con lei Stefano Sarti, storico esponente di Legambiente.
9 aprile 2014
Il 25 maggio si approssima, e con esso l’imperativo di ricondurre l’elettorato piemontese alle vere ragioni e alle proposte autentiche di una sana politica, capace di scavalcare gli ostacoli dei populismi intrecciati e dell’obiettiva difficoltà congiunturale.
Le vicende nazionali (e regionali) degli ultimi mesi devono perciò poter essere interpretate e agite in modo onesto, rigoroso e razionale. Il ruolo che SEL si è trovata a sostenere, fin dal suo nascere, per me e per tanti altri compagni/e è e rimane quello di coloro che vogliono praticare strumenti politici positivi (non solo di opposizione) e quindi trasformarli in strategia condivisa. Si tratta di una scelta di campo ben precisa nello schieramento mutevole e tempestoso di questi anni, all’interno del centro sinistra.
Nell’ auspicare un’evoluzione culturale del capitalismo, anche nelle sue frange estreme, e nell’esigenza obiettiva di riportare la macchina pubblica al massimo di efficienza e trasparenza si inseriscono i temi fondamentali del socialismo contemporaneo ai quali il disordine della sinistra estrema offre larghi spazi politici e ideologici. Analoghi varchi si presentano nella lettura socialdemocratica. Infatti questa solo in minima parte e solo in questi ultimi mesi sembra in grado di correggere spinte neocapitaliste destabilizzanti.
Purtuttavia il rischio peggiore è quello di una riconferma del centro-destra,un evento micidiale che il Piemonte non può permettersi di rivivere.
L’esperienza di governo del PD in Piemonte presenta strumenti politici particolarmente favorevoli e interessanti ma non privi di controversie. In tal senso,nello scegliere di sostenere una figura di spicco come Chiamparino dobbiamo impegnarci con serietà e competenza affinché nel programma politico della coalizione si affermino quelle istanze e quei valori che da sempre ci caratterizzano.
10 marzo 2014
Tav Torino -Lione e Spiffero. In questi giorni si fa un gran vociferare sulle posizioni di SEL con tanto di supposte conversioni (!!) sulla TAV Torino-Lione.Mi fa grande meraviglia visto che il precedente coordinamento regionale più volte si è espresso nel merito.Alcuni esempi: https://vandabonardo.wordpress.com/2012/12/ ; http://www.fabiolavagno.it/blog/?p=3949 ;https://vandabonardo.wordpress.com/2013/03/23/bonardo-e-lavagno-tav-usciamo-dallanomalia-italiana-di-un-dibattito-tutto-schiacciato-sulle-grandi-opere/
Da ricordare per chi non ne fosse a conoscenza che il documento Trasporti da me preparato per il congresso https://vandabonardo.files.wordpress.com/2013/12/documento-sel-2-trasporti-nov-2013.pdf
non solo è stato assunto in toto dal congresso regionale, ma anche dquello federale di Torino.
A dir poco risulta davvero strampalato questo mondo della comunicazione……….
9 marzo 2014
Ieri nel mio weekend romano finalmente sono riuscita a trovare il tempo per vedere il film ”La grande bellezza”. Non lascia indifferente un film del genere,soprattutto se ci si ritrova ad avere un’età non molto diversa dalla buona parte dei protagonisti. E allora ti accomuna quella sensazione per cui negli anni l’hai sempre intravvista LA BELLEZZA, hai passeggiato accanto a lei, quasi l’hai toccata… ma senza riuscire mai ad acchiappparla. E mai la si acchiapperà.
Un altro pensiero romano si è accompagnato in questo weekend di riunioni e film.Una riflessione in particolare, dove ho sentito una persona (Ermete Realacci) a suo modo per me grande, commemorare un’amica grande (Luisella Testa), appena scomparsa e sottolineare come in effetti pur essendo oramai più che consapevoli che possiamo cambiare ben poco di questo mondo, non per questo – pur con disincanto – si rinuncia, fino all’ultimo a fare la nostra parte.
5 marzo 2014
#scuola #renzi Mi sconcertano e infastidiscono tutti quei grembiulini ben stirati con tanto di canti per il presidente Renzi. Sarà perché fin da piccola non ho mai amato i grembiulini, sarà perché che sono un’insopportabile prof. di matematica, ma queste narrazioni di divisine e relativi coretti mi fanno venire l’orticaria. Comunque con questo “superefficientepresidente” stiamo un po’ a vedere cosa si smuoverà nella scuola, e magari NELLA CONIUGAZIONE REALE E DEMOCRATICA DI UNA SCUOLA CAPACE DI FUTURO PER TUTTI
3 febbraio 2014
#trasporti Atttraverso un comunicato stampa l’assessore piemontese ai trasporti Bonino afferma che “la riorganizzazione dei servizi di Trasporto pubblico locale, seppure penalizzata da una drastica riduzione dei trasferimenti statali, ha prodotto un ottimo risultato e un miglioramento qualitativo nell’offerta di trasporto ai piemontesi.” Ha un bel coraggio per sostenere una simile assurdità, in dispregio degli enormi problemi creati a migliaia di pendolari.
1 febbraio 2014
#boldrini .Forse provocazioni come queste sono volute e cercate a tavolino, al di là di ogni qualsivoglia bisogno di confronto democratico con le persone. Forse sarebbe meglio non rispondere, tacere, tentando utopicamente di far sentire il silenzio della nonviolenza.Ma che uomo è uno che mette in rete un post con la consapevolezza di generare solo insulti sessisti, al di là del merito dei problemi? Ma che persone sono coloro che, pur riempiendo i propri profili di micetti e tramonti ( come ci ricorda Gramellini), non riescono a controllare gli istinti più bassi, anzi se ne fanno un vanto, con l’assurda e sciocca presunzione che questo migliori le proprie vite?
31 gennaio 2014
#maltempo in Italia. Premesso che occorre smettere di costruire/speculare nelle zone a rischio (praticamente gran parte del territorio italiano), in conseguenza dei cambiamenti climatici i pericoli idrogeologici devono essere ricalcolati e quindi ridotti.Si può fare! In Italia esistono le Autorità di distretto idrografico (Autorità di bacino) che ne avrebbero la competenza. A quando vogliamo rimandare un piano operativo efficace che ci permetta di affrontare seriamente il rischio,di ridurlo, anche con la possibilità di creare tanti nuovi posti di lavoro?
27 gennaio 2014
C’è una lettera inedita che Gaetano Salvemini scrive ad Amelia Rosselli da Londra l’8 settembre 1938, a ridosso dell’emanazione delle leggi razziali, dove si parla della “alluvione inaspettata di stupida criminalità che si è scatenata sull’Italia”. Ma siamo così sicuri che una situazione del genere non si possa ripetere in tempi brevi? Mi attanagliano pessime sensazioni, non tanto per le leggi razziali in senso stretto, quanto piuttosto in riferimento all”‘alluvione di stupidità”, intesa quest’ultima come incapacità – o meglio – mancanza di desiderio nell’ interpretare il mondo attraverso saperi e competenze.
26 gennaio 2014
Terminato congresso nazionale Sel! 11 piemontesi eletti nell’assemblea nazionale e una (la sottoscritta ) nel comitato nazionale di garanzia.
19 gennaio 2014
#franeliguria La frana sulla linea Genova-Ventimiglia ancora una volta ha messo in luce due gravi forme di arretratezza del nostro Paese:
Un importante collegamento ferroviario internazionale (con la Francia) ancora a BINARIO UNICO!
Un DISSESTO DEL TERRITORIO in gran parte conseguente ai dissennati permessi di costruzione in zone ad alto rischio e quindi ad un uso errato del suolo e delle acque .Fatto quest’ultimo che oggi nessuna persona di buon senso ha più il coraggio di negare.
E allora, che cosa si deve ancora attendere per affrontare e risolvere problemi reali come questi, innazitutto mettendo in campo quelle capacità e competenze derivanti da una visione moderna del territorio (e dello sviluppo?)
8 gennaio 2014
Non ho parole per descrivere quanto accaduto sulla pelle di noi insegnanti. Fortunatamente l’incidente si è risolto senza strascichi.A scanso di equivoci va comunque chiarito che non si tratta di uno sbaglio di contabilità (soldi in più non dovuti) ma di soldi legati agli scatti di anzianità, un diritto maturato da tempo con il nostro contratto di lavoro.
Questa notte molti di noi non hanno dormito pensando alle conseguenze che un atto del genere avrebbe comportato al proprio menage.Si sarebbe trattato di un consistente danno economico con pesantissimi riverberi sui nostri miseri bilanci familiari. Una sorpresa questa che si aggiunge a quanto già abbiamo dovuto pagare in termini di blocco del contratto (fermo dal 2008), aumento del carico di lavoro edell’età pensionabile, oltre a dover sopportare quotidianamente i tagli di risorse che in questi anni ci hanno limitato fortemente la possibilità di esercitare con professionalità il nostro mestiere.
Dopo questa insensata richiesta di rimborso chi si può più fidare di quanto ricevuto, sapendo di rischiarne la restituzione “retroattiva” ? Eppure questo Governo che ha l’assurda pretesa di dare stabilità al nostro Paese, ha anche il coraggio di affermare che bisogna favorire i consumi e che è importante uscire dal rischio deflazione …..
Belle panzanate che potrebbe pure evitarsi, provando ad essere un po’ più seri!
19 dicembre 2013
“SIAMO QUA PER AZZERARE LO STATO ITALIANO” dice or ora al tg3 una manifestante veneta dei comitati 9 dicembre. Voglio credere che la signora non abbia la consapevolezza delle parole proferite, voglio pensare che sia solo un sfogo conseguente al tanto disagio patito in questi anni.Voglio sperare che sia ancora un caso sporadico, ben lontano da una massa critica.Ma mi fa paura. Una paura che avviluppa e penetra tutti coloro che ogni giorno nel proprio lavoro, come nello svago o nel volontariato (politico) continuano a credere e a praticare imprescidibilmente e consapevolemente, I PRINCIPI DELLA NOSTRA COSTITUZIONE.
19 dicembre 2013
EMORRAGIA DI PENDOLARI IN PIEMONTE (dati Pendolaria Legambiente) . Nell’ultimo anno la regione ha perso ben 27 mila pendolari al giorno. I tagli al servizio sono infatti pari a circa il 10% a fronte di un aumento del costo dei biglietti che non ha eguali nel resto d’Italia (+47,3% in soli tre anni). A salvarsi è soltanto il nodo di Torino con il nuovo Servizio Ferroviario Metropolitano che con le sue 8 linee e un orario cadenzato costituisce finalmente una valida alternativa al mezzo privato per chi ogni giorno si sposta verso Torino o al suo interno.
In Piemonte, la cancellazione di 13 linee ferroviarie ha contribuito in modo determinante a far scendere i viaggiatori giornalieri da 236 mila a 209 mila. Insieme allo Stato le Regioni, a cui spetta il compito di garantire la qualità del servizio, non sono state da meno nel trascurare le necessità dei pendolari. Tra le situazioni più gravi segnalate dal rapporto Pendolaria proprio quella piemontese dove, a fronte di centinaia di migliaia di pendolari, si destina al settore solo lo 0,14% del bilancio regionale. Dato addirittura in flessione rispetto al già risibile 0,22% dell’anno precedente.
11 dicembre 2013
28 novembre 2013
#congressisel Sabato al mattino al congresso del provinciale di SEL Torino, poi al pomeriggio a congresso provinciale di Biella come garante nazionale e domenica nuovamente a Torino per l’ultima giornata del congresso torinese. Anche questo sarà un weekend vivace.
29 novembre 2013
#sardegna: che rabbia nel vedere tanta distruzione e tanto dolore! Abbiamo detto e scritto tutto quel che potevamo dire e scrivere e per farlo abbiamo riflettuto e studiato tanto (per far qualche esempio https://vandabonardo.files.wordpress.com/2013/08/quaderno_acqua3.pdf
https://vandabonardo.files.wordpress.com/2013/08/acqua_sale1.pdf ;https://vandabonardo.files.wordpress.com/2013/08/congresso07-documento-acqua.pdf
https://vandabonardo.files.wordpress.com/2013/08/dossieroperazionepo2009.pdf
Ancora una volta tutto si ripete in barba alle leggi, ai Pai e al buon senso. Che cosa dobbiamo ancora dire o fare affinchè si pratichi SENZA PAURA un serio governo del territorio?
ù
16 novembre 2013
#VENDOLA ILVA E’ pur vero che non esistono giustificazioni per certe offese. Ma la domanda è : un momento di superficialità può cancellare 9 anni in cui si è provato a coniugare il diritto alla vita e alla salute negato per decenni, tra complicità, silenzi, omertà? Forse perchè anch’io so di essere soggetta a errori, non credo sia giusto che questo accada. E’ vero, chi ha un ruolo pubblico deve stare più attento, ma aggiungo un’altra domanda :cui prodest?
4 novembre 2013
#cancellieri Mi domando quanta importanza dare al caso Cancellieri. In effetti potrebbe apparire nemmen così grave in confronto ai guai che sta vivendo il nostro Paese e soprattutto alla disoccupazione che avanza. Ma è forse giusto rimuovere o sottovalutare ancora una volta quella zona grigia, troppo spesso compromissoria del potere? L’abitudine di decenni ci porta a lasciar perdere, non abbiamo voglia di passare il tempo a giudicare e fustigare.. .Così è stato e così sarà,vien da pensare.Pur non togliendo nulla in quanto a capacità e meriti della Cancellieri, io credo che oggi meriti approfondire di più, fare luce in questi spazi opachi, soprattutto quando si tratta di un’amicizia con una famiglia così “chiacchierata” come quella dei Ligresti.Il futuro di un territorio e della sua economia non dipende forse dalle relazioni tra i differenti attori più o meno potenti o prepotenti?
31 ottobre 2013
UN PAESE CHE VA AL CONTRARIO: CHIUSURA AZIENDE DELLE RINNOVABILI.A Taranto ora chiude la Marcegaglia Buildtech . Mentre in Germania la scelta di investire nel sole e nel vento e nell’efficienza energetica, ha consentito di arrivare a 350mila occupati nel settore, in Italia il ministro dello Sviluppo economico Zanonato punta su trivelle e centrali a carbone bloccando ogni innovazione e condannando il Paese a un modello di sviluppo inquinante e obsoleto.
30 ottobre 2013
Non voglio parlare alla “pancia delle persone”.Insistentemente, disperatamente, voglio arrivare alla testa e allo spirito che esistono in ognuno di noi.
24 ottobre 2013
Domani sera a Biella incontro con il comitato custodiamo la Val Sessera href=”https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10202207298645149&set=a.1085613421792.14589.1270107162&type=1″>post</a> di <a href=”https://www.facebook.com/vanda.bonardo”>Vanda Bonardo</a>.</div></div>
21 ottobre 2013
Ci dicono che la Tasi pesa meno di IMU+Tares, ma siamo così sicuri che questo valga anche per i ceti medi e bassi? quelli che, se in affitto prima non pagavano nulla sulla casa e se proprietari, tranne che per alcuni casi,avevano lo sgravio e quindi pagavano ben poco… Io penso che per noi piccoli-medi sarà una bella fregatura. Ancora una volta un’ingiustizia per noi ma favore dei ceti più abbienti.
17 ottobre 2013
REGIONE PIEMONTE -LA BARBARIE DEI TRASPORTI CONTINUA
La giunta Cota taglia sulle corse della ferrovia Cuneo-Ventimiglia: si passa da 8 a sole 2 corse al giorno.Si tratta di un danno enorme per più di 2000 persone (soprattutto anziani e giovanissimi) che avevano il treno come indispensabile e unico riferimento per la mobilità tra le due regioni .
Spiace che la risposta della Liguria,con l’intenzione di tagliare sulla Genova- Acqui, sia allo stesso livello di bassezza . Nel mentre che nei Paesi più moderni ci si attrezza per far funzionare meglio i mezzi di trasporti pubblici, qui si va controcorrente.
Ancora una volta si dimentica non solo il diritto alla mobilità di tante persone (soprattutto le più deboli),ma anche il fatto che in quanto a qualità dell’aria l’Italia insieme solo a Polonia, Slovacchia e Turchia e Balcani risultano essere i Paesi Europei più inquinati (report 2013 dell’EEA di pochi giorni or sono).
Vanda Bonardo, Coordinamento SEL Piemonte
10 ottobre 2013
#reatodiclandestinità l’abolizione del reato di clandestinità è un atto di civiltà.Le posizioni di Grillo e Casaleggio sono incredibilmente simili a quelle dei leghisti del profondo nord e della destra più oltranzista.
8 ottobre 2013
#lampedusa Oggi nel mentre che le massime istituzioni italiane e europee visitano Lampedusa tante persone ancora vivono in condizioni disperate nel centro di Contrada Imbriacola, continuando pure a dormire all’aperto, sotto la pioggia . Ma che cosa si aspetta ancora per dare perlomeno un tetto a questi poveretti? Un’ unica parola non può che risuonare nelle orecchie di Letta, Barroso e company : VERGOGNA!!
6 ottobre 2013
3 ottobre 2013
#lampedusa, cadaveri in mare. Sono tanti questa volta, forse abbastanza per scuotere l’indifferenza? per produrre qualcosa di concreto? Ad esempio l’abolizione immediata della legge Bossi-Fini o anche l’attenzione di un’Europa che rifiuta di riconoscere in Lampedusa la più povera e disperante porta del nostro continente.
A quelli che – anche oggi – van blaterando insensatezze, mi vien semplice chiedere : hai mai provato a metterti per un attimo nei loro panni? Hai mai pensato che per un puro caso -non per nostro merito – ci è capitato di nascere in Italia e non in Africa e neri come loro? So che l’esercizio dell’empatia non è pratica comune, forse nemmeno se ne conosce il significato. Ma non è poi così difficile realizzare che se fossimo nati in mezzo a guerre, violenze e carestie, nulla ci avrebbe frenato dal cercare la felicità, la più semplice, quella del quotidiano vivere, anche tentando i lidi di un altro mondo, noto solo perchè un po’ più tranquillo e pacifico.Senza saper né leggere né scrivere, senza conoscere Boldrini o Kienge, io non ci avrei pensato due volte.Sono certa che avrebbero fatto allo stesso modo i meschini, quelli che ora non sono nemmeno capaci di percepire – almeno per un attimo – la speranza di quei disperati.Quella che traspira dal paio di scapirne nuove raccontate dai telegiornali, comprate per l’occasione per un piccolino che oggi è già un morto.
3 ottobre 2013
#berlusconi.Ancora sono sbigottita per quel che possono fare certi “esseri” pur di sopravvivere.Mai sarei arrivata a cotanta creatività perversa.
27 settembre 2013
Fine settembre 2013, in Italia un uomo sta scivolando nel baratro. Quest’uomo ha dei grossi problemi personali, null’altro che conseguenze di personalissime scelte di vita. Nel gorgo però vuole trascinare con sé l’intero Paese, non si accontenta più della compagnia di “nani e ballerine”.Non reagire, non prendere le distanze da questo pauroso e infernale degrado, magari assecondandolo con altre Larghe (o Slabrate) Intese è ingiusto, anormale se non da scellerati.
24 settembre 2013
Nel mentre che il Governo delle larghe intese si perde sulle storie personali di Berlusconi, un altro pezzo dell’economia della conoscenza come Telecom va via dall’Italia ….
13 settembre 2013
#Ilva: a quando la fine dei ricatti della famiglia Riva? Ancora l’ennesimo pesantissimo ricatto occupazionale conseguente al sequestro.Dopo anni di catastrofe ambientale ora si passa alla catastrofe occupazionale. Nonostante le potenzialità offerte dalla tecnologia per poter coniugare ambiente e lavoro (nonostante i decreti salvaILVA), qui si perpetua nella peggior tradizione che possa mai esprimere un’azienda, quella interessata inettitudine che continua a danneggiare il nostro Paese.Voglio credere che il governo voglia/possa essere capace di rifiutare questo gioco perverso .
9 settembre 2013
Laura Boldrini sta svolgendo al meglio il compito che le è stato assegnato. Non mi meravigliano certi attacchi, fanno parte di storie e abitudini che ognuna di noi ha avuto modo di conoscere.Ma proprio per questo si deve continuare con il coraggio di sempre, soprattutto quando si è consapevoli di come e per cosa si si sta agendo.
6 settembre 2013
Non basta un premio Nobel per far diventare pacifista un presidente degli Stati Uniti.D’altro canto se si producono ancora così tante armi, da qualche parte poi bisogna usarle……..
3 settembre 2013
Per trovare la copertura economica al decreto Imu, Palazzo Chigi ha dovuto rivedere i finanziamenti previsti per creare posti di lavoro e per le rinnovabili. Ridotte anche la manutenzione alla rete ferroviaria e le assunzioni nelle forze di polizia. E siamo solo agli inizi in quanto a conseguenze del taglio della patrimoniale.
L’Italia non esce dalla recessione e ricchi sono sempre più ricchi.Qualcuno ha pure il coraggio di affermare che questo governo fa cose di sinistra.
Mi domando che cosa deve ancora accadere per fermare questa acquiescenza senza fine che attanaglia tanta gente per bene ma priva di coraggio nel chiedere e sostenere una vera politica di equità e quindi di sinistra.
19 luglio 2013
Oggi si voterà la sfiducia ad Alfano, ma, al di là del prevedibile risultato, in molti italiani rimarrà il terribile interrogativo su quanto in faccende come questa prevalgano cialtronerie varie, intrecciate con interessi oscuri.Alfano si dimetta e le due cittadine kazake tornino in Italia http://www.change.org/it/petizioni/alfano-si-dimetta-e-le-due-cittadine-kazake-tornino-in-italia share_id=kYOYvzVior&utm_campaign=twitter_link_action_box&utm_medium=twitter&utm_source=share_petition … via @change .
14 luglio 2013
#Calderoli si deve dimettere e subito! Un qualsiasi essere umano è un nulla se si esprime con un tal linguaggio, peggio ancora se ha l’ambizione di rappresentare le istituzioni italiane. Comunque preoccupa fortemente il fatto che questo è un terribile sintomo di una fascia sociale di sofferenza culturale capace di nascondere le infamie più assurde.
27 giugno 2013
#F35 Bocciata la mozione di Sel e M5S: i sì sono stati 136 e 378 i no. “Per amare la pace, armare la pace: F35 risponde a questa esigenza”, il commento del ministro della Difesa Mario Mauro dopo l’approvazione.
Non ci sono parole per commentare un’affermazione così insensata.
5 giugno 2013
Il Senato proroga gli oneri di urbanizzazione per la spesa corrente dei Comuni. E’ una follia vera e propria a tutto vantaggio dei cementificatori, e pensare che oggi è la giornata dell’ambiente….
#candidaturaclaudiofava alla presidenza della bicamerale di controllo sui servizi segreti bocciata dal PD e non si capisce il perchè..Una candidatura “scomoda”,quasi che le troppe competenze diano fastidio, ma che strano….com’è piccolo il mondo!
21 maggio 2013
A proposito di #mediapolis Villa come Olivetti: indegno a dir poco.http://www.ilbombarolo.it/attualita/villa-come-olivetti-accostamento-indegno E’ offensivo per tutti coloro che hanno scelto di vivere per un qualcosa di completamente diverso e per questo hanno speso gratuitamente la propria vita senza riserve.L’intelligenza, la sensibilità culturale , l’onestà di pensiero e la capacità di lavorare per il bene comune degli Olivetti sono immensamente incommensurabili con questo persaggio.
Per chiarezza rispetto al “forse” dell’articolo, aggiungo che SEL nel suo programma ha scritto chiaramente la sua contrarietà a questo progetto fuori tempo e fuori luogo (vedi comunicato allegato di marzo 2013 ). Ho molta speranza e fiducia nel buon senso, nell’onestà intellettuale e nell’intelligenza della coalizione nella quale si ritrova SEL, tanto da credere di riuscire a superare presto questa contraddizione. Anche Bresso e Saitta per certi versi hanno cambiato idea. Why not in Ivrea?
Non vorrei per questo essere fraintesa, nel senso di una visione statica del territorio. Infatti voglio aggiungere che io amo, anzi adoro gli sconvolgimenti. Non potrei farne a meno, purchè proiettati intelligentemente e filantropicamente verso il futuro.Non in risposta alle richieste di mantenimento di rendite speculative del passato (vedi Mediapoolis).
Tanti anni fa ho scelto di vivere a Ivrea proprio per il profumo di pensiero nuovo e aperto che allora si respirava e che tanto mi affascinava. Un pensiero non statico, ma in continua evoluzione, in continua trasformazione, anche trasgressiva, poiché sveglio e attento ai cambiamenti strutturali e sovrastrutturali della società (e dell’economia).
Ognuno oggi si dà il vezzo di voler continuare il pensiero dei grandi Camillo e Adriano.Ma la domanda è in che cosa si vuole prendere in mano il testimone: sulla barocca e ripetitiva lettura del passato o sulla voglia di mantenere vivo e sveglio il desiderato percorso di cambiamento. Anche quando si tratta di inventarsi con coraggio trasgressivo nuovi paradigmi ovvero nuovi modi di pensare e di affrontare i problemi?
COMUNICATO STAMPA SEL EPOREDIESE
marzo 2013
In merito ad alcune dichiarazioni programmatiche apparse sulla locale nei giorni scorsi, SEL eporediese ribadisce la propria netta contrarietà, in particolare, verso la realizzazione del Traforo di Montenavale e al Progetto Mediapolis.
Nello specifico, il Traforo di Montenavale, il cui costo complessivo stimato è di circa 70 milioni di €, ad un’analisi costi-benedici non trova alcuna sostenibilità né economica né ambientale. Gli studi suoi flussi di traffico previsti dimostrano una loro flessione progressiva, e, dunque, la sua inutilità. La presenza di diorite richiederebbe, inoltre, per gli scavi, l’utilizzo di esplosivo con possibili danni alle costruzioni sovrastanti, assieme ad anni di disagio per la popolazione cittadina.
Diciamo, invece, si a valutare sia il raddoppio della linea ferroviaria Aosta – Torino, sia all’utilizzo di un tratto autostradale , con eventuale costruzione di un nuovo casello in zona S.Bernardo, in ottica di smaltimento del traffico cittadino. Per entrambe vanno comunque valutati i costi e la disponibilità delle risorse necessarie. Inoltre, soprattutto nel caso della costruzione del nuovo casello, vanno evitate nuove e inutili speculazioni edilizie, con nuovo consumo di suolo pregiato.
Diciamo altresì no alla costruzione del progetto Mediapolis, in quanto è in contrasto con il piano di coordinamento territoriale della Provincia di Torino, che indirizza le sue linee di sviluppo sul non consumo di nuovo suolo. Inoltre l’area su cui il complesso dovrebbe sorgere è geologicamente instabile, ma di alto valore agricolo. Senza parlare della gratuita distruzione di uno dei paesaggi più belli, ancora salvabile. E’ il paradosso di un progetto basato su un modello “vecchio”eperdente di sviluppo del territorio, e che rappresenta l’esatto contrario di quel turismo di qualità che può, invece, rappresentare una risorsa per il nostro Canavese.
Diciamo infine si a tutte quelle piccole e grandi opere di manutenzione e di riqualificazione ambientale ed energetica del patrimonio pubblico e privato, che liberano risorse e non danneggiano l’ambiente.questa assurda contraddizione.
28 aprile 2013
Difficile aggiungere qualcosa in più alla condanna per la violenza a #PalazzoChigi. Un solo pensiero alle fragilità che in questi ultimi 20 anni di “bungabunga” condito in salse varie, si sono accumulate oltre che nell’economia,nella politica, nella società italiana ma anche nelle personalità e nella vite di noi tutti.
20 aprile 2013
La scelta del PD di non votare Rodotà lascia senza parole : un uomo che è stato presidente del PDS, il partito dal quale è nato il PD. Un autorevole dirigente della sinistra italiana. Eppure il PD rinuncia a votare un suo uomo, pur di assecondare l’inciucio con Berlusconi
11 aprile 2013
#tavtorinolione Pare che per Giuliano Amato la TAV Torino-Lione non sia una priorità. Forse che l’aria sta cambiando ? E magari che incomincia a spirare sul serio il vento del buon senso???!!
10 aprile 2013
#inceneritoregerbido : condivido appieno la posizione espressa da Marco Novello sulla Stampa di oggi
Circoscrizioni 2 e 10
“Tavolo del Gerbido Vogliamo esserci”
[PA. CO.]
In vista della prossima inaugurazione dell’inceneritore, prevista entro il 20 di questo mese, dalla Circoscrizione 10 e 2 arriva una richiesta. «Vogliamo che, all’interno del Comitato di controllo del termovalorizzatore del Gerbido, a fianco dei sindaci dei vari comuni e della Provincia, ci siano i rappresentati dei quartieri», dice Marco Novello, presidente della Dieci. Un posto intorno al tavolo dell’organismo che ha il compito di controllare il funzionamento, vigilare sugli eventuali pericoli ambientali e sui processi gestionali. «Siamo i primi rappresentati dell’Amministrazione a cui si rivolgono i cittadini ed è necessario che i rappresentati delle Circoscrizioni che ospitano l’impianto siano in grado di rispondere alle loro domande e alle loro perplessità».
8 aprile 2013
L’incidente ferroviario avvenuto questa mattina in Umbria ancora una volta dimostra quanto sia scellerato scegliere di trascurare le linee ferroviarie locali. I pochi soldi che abbiamo anziché essere concentrati sulle infrastrutture stradali, come è sempre avvenuto in questi decenni, devono essere investiti sul trasporto pubblico, in particolare su quello ferroviario.
31 marzo 2013
I dieci saggi della nomenclatura sono tutti uomini. Non riesco a credere che Napolitano non sia stato in grado di farsi venire in mente nemmeno una donna !!!!!!!!!!!!
27 marzo 2013
Il sistema del trasporto pubblico in Piemonte sta collassando con il rischio di ridurre considerevolmente le corse di autobus e treni utilizzati da più di duecentocinquantamila pendolari che ogni giorno in Piemonte si spostano per motivi di lavoro o studio. Una situazione assurda per un Paese come il nostro, un Paese che non esita, o meglio non demorde dell’investire consistenti risorse in opere pressochè inutili (o utili ai pochi). Un Paese che, anche in conseguenza della crisi economica, vede crescere considerevolmente il numero di utenti del trasporto pubblico.Credo sia indispensabile rivedere in tempi brevissimi i tagli apportati dal Governo alle Regioni per invertire al più presto la rotta, magari a partire dagli investimenti su infrastrutture stradali e autostradali e ovviamente la TAV.
26 marzo 2013
Bersani convoca le associazioni ambientaliste.Per la prima volta nella storia della repubbica italiana un leader politico incaricato a sondare per il nuovo governo convoca e ascolta le associazioni ambientaliste.Un fatto accaduto nel pieno di un’enorme crisi politica e economica,in una situazione dove pareva (pare) che l’ambiente contasse meno ancora del poco di prima.Non c’è illuderci per questo piccolo atto, forse non cambierà nulla, o forse sì.Don Milani soleva dire che “quasi tutto dipende da quasi niente”, io aggiungo che quel “quasi niente” diventa cambiamento se in tanti avremo la capacità di leggerlo e soprattutto di capitalizzarlo, farlo nostro e renderlo forte, così come vogliamo. Questo potrebbe essere il momento giusto, sempre che si riesca ad essere consapevoli e d’accordo.
21marzo 2013
Buone maniere e rivoluzioni.Libertà di pensiero e di scelta su come cambiare il mondo.Pazienza per le continue gaffes. Ma le buone maniere (intese come rispetto per gli altri), almeno quelle, non sarebbe così disdicevole se si mantenessero, anche quando si è intenti a fare la rivoluzione.
15 marzo 2013
#lauraboldrini è appena stata eletta Presidente della Camera.Una donna straordinaria, con alle spalle una bellissima storia di vita al servizi degli altri, degli ultimi della terra! Una donna che ha scelto l’impegno diretto nella politica attraverso l’organizzazione democratica di un partito, lo stesso mio partito: Sinistra Ecolgia e Libertà. Ora dobbiamo stare a vedere che cosa accadrà al Senato, la responsabilità nel preferire Grasso a Schifani è di tutti i Senatori, proprio tutti.Anche le schede bianche concorrono a determinare il voto.
14 marzo 2013
Francesco: un nome che sorprende.Sorprende anche chi come me è al di fuori di quel mondo di fede, poiché fin dall’adolescenza laica e agnostica, senza alcun ripensamento. Sorprende per la ventata di modernità, intesa innanzitutto come capacità di risposta contestuale ai rivolgimenti storici. Un atto riuscito ad un’istituzione ultramillenaria al pari della Chiesa e non a noi, chiusi come siamo a guardare i nostri ombelichi di parte o di partito.Forse solo un’impressione di cambiamento, confinato ai simboli e non nei fatti, lo vedremo con il passare del tempo.Un nome che sorprende e affascina per la figura storica in profonda, bisognosa assonanza con la Natura, anche in tempi in cui la Natura poco conta rispetto alla disperazione quotidiana (ora, come allora). Un nome che fa tornare alla mente antichi conflitti per affermazioni di valori, valori grandi. Una scelta di stare appunto dentro i conflitti per cambiare e non di chiamarsi fuori con il vanto di chi non si vuole contaminare per il gusto di rimanere aggrappati a sterili forme di purezza.
13 marzo 2013
Colpi di coda, o meglio colpi di mano del Governo Monti.Al termine della scorsa settimana il Governo, in barba a quanto abbiamo espresso come Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, noncurante del parere negativo del Consiglio di Stato oltre che di associazioni e sindacati, ha approvato il Regolamento sul Sistema di Valutazione Nazionale della Scuola . Un atto questo che nulla ha a vedere con l’ordinaria amministrazione alla quale dovrebbe essere strettamente tenuto. Allo stesso modo nei giorni scorsi ha operato con il repentino varo della Strategia Energetica Nazionale che tutela, in larga parte, le fonti fossili.
Siamo in presenza di un Governo sconfitto alle elezioni, eppure in tutta tranquillità esso continua a produrre atti di rilievo per il Paese, al di fuori di un qualsivoglia dibattito democratico. Nel mentre, come se nulla fosse, procede impertubabile il processo di balcanizzazione del nostro Parlamento!!!!
12 marzo 2013
ORRORE PER L’NDRANGHETA CHE SI RADICA ANCHE IN PIEMONTE.“In Piemonte, prima che in Lombardia, la ’ndrangheta ha cercato contatti con il mondo della politica perché ha un disegno organico di conquista di questa regione…Non certo per difenderne gli ideali, ma perché ritiene sia la via più facile per varcare il portone di accesso ai lavori pubblici e agli appalti ” afferma Enzo Ciconte, 65 anni, storico delle mafie. Queste considerazioni mi suscitano un profondo senso di orrore. Per la distruzione delle nostre istituzioni intrecciata, aggrovigliata con lo sfacelo del nostro Piemonte.Un territorio che per una vita ho cercato di difendere.
11 marzo 2013
Da oggi, 11 marzo 2013, in tutta l’Unione Europea, è in atto il divieto di sperimentazione animale per i cosmetici. E’ un bel passo in avanti verso un mondo meno prepotente e violento. Solo un passo però, non un punto di arrivo.Per raggiungere interamente l’obiettivo, su questo fronte occorre che la norma valida per i cosmetici lo diventi anche per i farmaci. E per questo finalmente non potranno più esistere allevamenti come quelli dei “Beagle”, da seviziare a scopo di lucro.La norma di oggi è comunque un passo significativo per coloro che credono nel cammino della democrazia e della nonviolenza.
Un percorso fatto di tanti scalini,ognuno dei quali costruito con il faticoso confronto tra diversi.Un confronto difficile, spesso per i biechi interessi che lo sottendono,ma a volte solo perchè si è diversi.
Per vincere occorre, giorno per giorno, costruire una capacità di gestione del conflitto, gestione che soprattutto per noi vuol dire saper convincere gli altri delle nostre buone ragioni. E si può realizzare se, sole se permangono una grande volontà politica, un’insopprimibile caparbietà e una continua determinazione.
Mi angoscia e mi fa soffrire invece l’incapacità di Grillo e Casaleggio di reggere il confronto con gli altri, tanto da decidere di lasciare il M5S se i neoletti ‘a cinque stelle’ votassero la fiducia ad un governo Bersani. E’ un chiaro rifiuto di un raffronto (o anche solamente di una tregua) con il Pd, e anche con SEL . Io lo vivo come un rifiuto di interazione con quelli che come me che da sempre hanno scelto la lotta, ma quella interna, per cambiare gli altri e al contempo per migliorare noi stessi.Oggi,grazie anche ai 5 Stelle, il contesto che si è realizzato è una buona occasione di cambiamento, per tutte le persone di buona volontà, dentro e fuori il movimento. Questo per dire che secondo me non va bene un ricatto come quello di Grillo e Casaleggio.Oggi forse può tenere sotto scacco il suo partito, però fa male a tutti, iscritti 5 Stelle e non.
10 marzo 2013
Domani sarà l’anniversario di Fukuschima.A due anni dall’incidente ben 160 mila persone sono ancora costrette a vivere lontano da casa per le radiazioni ( e molte non vi farenno mai ritorno).Nei giorni scorsi sono state rinvenute alte concentrazioni di cesio 137 nei cinghiali in val Sesia.Due situazioni per nulla piacevoli, a dimostrazione di come i problemi del nucleare anche a distanza di molti anni sono ben lontani dall’essere risolti.
3 marzo 2013
Venerdì 8 marzo 2013 a Ivrea,presso la Libreria Cossavella caffè letterario Ex Esattoria alle ore 17,30 insieme a Norberto Patrignani presenteremo il nuovo libro di Giuliano Cannata “IL DIZIONARIO DELL’ESTINZIONE –Il mistero delle nascite nell’era della diminuizione” NdA press Edizioni. Sarà presente l’autore.
La prefazione è di Andrea Camilleri e vi sono contenuti testi di Marcello Cini filosofo della scienza, Vittorio Cogliati Dezza filosofo e ambientalista, Maria Luisa De Luca psicologa e Massimo Livi Bacci demografo.
Le tesi di Giuliano Cannata ci costringono ad interrogarci una volta ancora sul senso della vita. In un periodo di crisi delle grandi ideologie, quale valore può assumere una meditazione sull’”uomo”, sulla condizione umana e sul prossimo destino dell’umanità?
La società della fine dei bisogni e dell’uso umanitario dell’economia – profetizzata da Cannata – avrà il compito della nuova pianificazione: sostenibile e femminile. Per quella metà della vita che appartiene ai sentimenti rimarranno dominanti i canoni del piacere, della bellezza e della felicità.
In questa particolare occasione proprio il femminile sarà il filo rosso dominante della riflessione che svilupperemo con Giuliano l’8 marzo a Ivrea.
25 febbraio 2013
24 febbraio 2013
19 febbraio 2013
L’ASSESSORE REGIONALE GIORDANO SI E’ DIMESSO Blitz della Fiamme gialle negli uffici della Regione e nell’abitazione dell’assessore leghista allo sviluppo e del suo collaboratore Giuseppe Cortesei. L’ipotesi di reato è legata ai finanziamenti delle aziende del polo dell’innovazione. (Repubblica). CHE COSA DEVE ANCORA ACCADERE PERCHE’ COTA FINALMENTE SI DIMETTA?! 24 -25 febbraio VOTA SEL ! #benvenutasinistra
10 febbraio 2013
Questa mattina ho partecipato ad un’altra fagiolata, nel quartiere San Bernardo di Ivrea. Anche oggi è stato piacevole e utile parlare con le persone, conoscere storie, situazioni e problemi. Ma quel che mi ha stupita, qui come altrove, è la forte coesione sociale che si respira ancora, nonostante tutto, nei quartieri eporediesi. Anche in questo caso c’è un gruppo di veterani (e giovani sebbene meno numerosi) innamorati da sempre del proprio quartiere, un nucleo che con incredibile costanza riesce a fare miracoli nel realizzare gli eventi. Qui si prova quanto le feste popolari come il carnevale siano il collante che vivifica e rafforza la comunità.
Credo che si debba guardare con più attenzione a queste situazioni.Viviamo in un mondo dove tutto è fluido, comprese le relazioni tra umani, un contesto funzionale all’individualismo più squallido.In questo deserto, i gruppi locali di volontariato sono un’oasi rigogliosa dove si coltivano forti valori di cittadinanza. Un ruolo che merita riconoscimento e attenzione, una cura al pari di quella che si profonde per i fiori rari e preziosi.
5 febbraio 2013
#consumodisuolo L’Ispra lancia l’allarme. Con il dossier si denuncia una perdita di suolo in Italia che corre alla velocità di 8 metri quadrati al secondo! L’Italia, sempre secondo i dati Ispra, è oltre la media europea. http://www.isprambiente.gov.it/it/events/il-consumo-di-suolo-lo-stato-le-cause-e-gli-impatti-1 .Nel 2008 con il convegno “Il consumo di suolo tra grattacieli e villette” http://www.legambientepiemonte.it/convegno_suolo.html come Legambiente Piemonte fummo tra i primi in Italia a lanciare l’allarme. Ora in qualità di candidata al senato per SEL ritengo doveroso confermare l’impegno a portare in aula e approvare il DDL ‘Salvasuoli’ e la proposta di legge sulla bellezza.
3 febbraio 2013
PRESA DIRETTA #F35 :10 milioni di € di investimento per un posto di lavoro. Pazzesco! Il tutto per uno strumento di guerra, addirittura difettoso. Noi vogliamo fermare questo spreco scellerato, cancellare il programma e riconvertire l’invenstimento in scuola, welfare, ambiente e cultura. 24- 25 febbraio #benvenutasinistra
2 febbraio 2013
Il 2 febbraio si festeggia la Giornata Mondiale delle zone umide. Le zone umide sono un mondo straordinario, uno scrigno di biodiversità da preservare. Le zone umide sono gli ecosistemi più a rischio del pianeta, ma allo stesso tempo incredibili bacini di vita, serbatoi di anidride carbonica. Si stima che a questi ambienti sia legato circa il 12 per cento delle specie animali totali, che diventano il 40 per cento aggiungendo quelle vegetali. A questi mondi affascinanti nel 2010 ho dedicato il documentario “Libellule” di cui ho scritto il soggetto e la scenaggiatura insieme alla regista Adonella Marena https://vandabonardo.wordpress.com/?s=libellule
31 gennaio 2013
Ho aderito alla campagna “Riparte il futuro” di Libera e ho sottoscritto i 5 punti di impegno e trasparenza contro la corruzione:
- il candidato promette di riformare la norma sullo scambio elettorale politico-mafioso (416 ter) entro i primi cento giorni di attività parlamentare
- curriculum vitae disponibile all’indirizzo: www.vandabonardo.it
- il candidato si impegna a pubblicare la dichiarazione reddituale e patrimoniale quanto prima, comunque entro e non oltre 20 giorni dall’eventuale elezione
- il candidato dichiara di non avere procedimenti giudiziari passati in giudicato o in corso
- il candidato dichiara di non avere potenziali conflitti di interesse
Mi pare normale sottoscrivere questi punti, in fondo non posso fare altro che non sia in continuità con l’impegno di questi anni contro le ecomafie portato avanti in Legambiente e con Libera. Ora in SEL non mi resta che proseguire, rafforzandolo ed aprendolo a trecesessanta gradi contro ogni forma mafia , di malcostume o di corruzione.
29 gennaio 2013
#scuolavacanze Le boutades di Monti ogni giorno sono sempre più sconvolgenti. Cosa non si fa per recuperare voti! Qualcuno vuole per favore spiegare a questo “supertecnico” che il sistema formativo di un Paese è qualcosa in più di un gioco allo spostamento di caselle e di marionette.Che esistono anche dei percorsi partecipati,dei fini, dei valori,…. e che senza tutto questo non si va da nessuna parte!
27 gennaio 2013
Oblio per chi, pur di far parlare di sé, approfitta della #giornatadellamemoria,mentre forte e nitido va il pensiero a quel che è stato. Da piccola non riuscivo a capacitarmi del fatto che non molti anni prima della mia nascita tra la gente che mi circondava fossero accadute tali atrocità. Non potevo comprendere come il disinteresse per gli altri potesse generare/avvallare così tanto orrore.Per questo è fondamentale non PERDERE LA MEMORIA, ricordare e ancora ricordare, poiché tutto può ripetersi. Diceva don Milani “quasi tutto dipende da quasi niente” ed è proprio quel “quasi niente” quotidiano del piccolo meschino individualismo, facile ad affremarsi in un momento di fragilità sociale che, se non fermato, può generare o semplicemente avvallare nuovi e vecchi mostri . #benvenutasinistra